La Promessa

La promessa venne istituita dal fondatore Robert Baden-Powell. Ogni associazione ha poi rielaborato la formula originaria per adattarla ai tempi e alle realtà locali, tuttavia i valori contenuti in essa sono sempre gli stessi in tutte le associazioni e in qualsiasi lingua venga pronunciata. Infatti, le organizzazioni mondiali WOSM e WAGGGS pongono dei vincoli sul testo.


Con l’aiuto di Dio prometto sul mio onore di fare del mio meglio:

  • per compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese;
  • per aiutare gli altri in ogni circostanza;
  • per osservare la Legge scout.

La Legge

La legge scout contiene le regole di vita seguite da tutti gli scout del mondo, essi si impegnano ad osservarla al momento della Promessa scout. È sempre espressa in chiave positiva (lo scout è, lo scout fa) e non in chiave negativa (lo scout non è, lo scout non fa). Come la Promessa scout anche la legge venne istituita dal fondatore dello scoutismo Robert Baden-Powell.

La Guida e lo Scout:

  • pongono il loro onore nel meritare fiducia;
  • sono leali;
  • si rendono utili e aiutano gli altri;
  • sono amici di tutti e fratelli di ogni altra Guida e Scout;
  • sono cortesi;
  • amano e rispettano la natura;
  • sanno obbedire;
  • sorridono e cantano anche nelle difficoltà;
  • sono laboriosi ed economi;
  • sono puri di pensieri parole e azioni.

Il Motto

Il motto degli esploratori e delle guide è “Estote Parati” (sii preparato) ed esprime la disponibilità ad essere sempre pronti in ogni situazione e ad agire con competenza. Famosa è la citazione “Uno scout è un uomo passabile in un salotto, indispensabile in un naufragio” con la quale il padre fondatore degli scout Baden Powell, descriveva la figura di chi doveva essere presente in occasioni di formalità ma doveva tuffarsi in quelle di emergenza.
Nello scoutismo cattolico il motto “Be Prepared” richiama l’espressione evangelica “Estote Parati”, presente sia nel Vangelo di Luca (Lc 12,40) sia in quello di Matteo (Mt 24,44): “Anche voi siate pronti, perché nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà”.


La cerimonia

Capo Reparto: Capo squadriglia dei …, so che un promessando della tua squadriglia ha chiesto di pronunciare la Promessa: accompagnalo.

Il Capo squadriglia accompagna il piede tenero di fronte ai Capi, saluta al guidone e arretra di un passo.

Capo Reparto (al novizio): Che cosa chiedi?
Piede tenero: di entrare a far parte della grande famiglia Scout.
Capo Reparto: Per quanto tempo?
Piede tenero: Se Dio vuole, per tutta la vita.
Capo Reparto: Sai cosa vuol dire essere ragazzo d’onore?
Piede tenero: Sì, meritare fiducia perché leale ed onesto.
Capo Reparto: Conosci la legge e la promessa?
Piede tenero: (Pronuncia la Promessa e 3+ articoli della legge):

Il Nuovo Esploratore/Guida: si volta, imitato dal capo squadriglia, verso il Reparto e saluta; il capo squadriglia saluta il guidone. Il Reparto, novizi esclusi, risponde al saluto.

L’Esploratore/Guida e il capo squadriglia tornano al loro posto.